30 Jul 2021

NASCE RURALL: PRIMA INFRASTRUTTURA E PIATTAFORMA DIGITALI DEDICATE AL SETTORE AGRO-ALIMENTARE PER L’INTERO TERRITORIO ITALIANO

Partner dell’iniziativa: Antares Vision Group, BF Spa, Bluarancio e SDF

Travagliato (Brescia), 30/07/2021 – Antares Vision Group, leader a livello internazionale nelle soluzioni di tracciatura hardware e software (anticontraffazione e trasparenza della supply chain) e tra i principali player nei sistemi di ispezione (controllo di qualità) e nella gestione intelligente dei dati (efficienza della produzione e digitalizzazione end-to-end della supply chain, dalle materie prime al consumatore finale), annuncia la sottoscrizione di un accordo con tre partner strategici – BF S.p.A., il più importante gruppo agroindustriale italiano, Bluarancio S.p.A. società di Information Technology leader nella realizzazione e gestione di piattaforme per il comparto agricolo italiano, e SDF S.p.A., tra i principali produttori al mondo di trattori, macchine da raccolta e motori diesel – per l’avvio di RurAll S.p.A., società di recente costituzione e pariteticamente posseduta dai partner, finalizzata alla realizzazione di:

  1. un’infrastruttura digitale dei territori rurali, sfruttando le tecnologie digitali per incrementare la resa e la gestione di terreni su vasta scala e/o prestare servizi di consulenza dedicati alla digitalizzazione e/o la realizzazione di piattaforme e software DSS e ad altri sistemi dedicati all’analisi ed alla divulgazione dei dati, la cosiddetta Agricoltura 0 (il “Progetto Infrastruttura”);
  2. una piattaforma digitale (la “Piattaforma”), che attraverso l’impiego delle tecnologie emergenti quali IOT, AI, Big data, Blockchain, per la tracciabilità end-to-end dei prodotti agroalimentari, dall’origine delle materie prime, al loro percorso lungo la filiera, fino al consumatore finale, volta ad abilitare l’introduzione di un’etichetta “parlante” (smart label) in grado di certificare le autentiche produzioni “Made in Italy” e la sostenibilità dell’intera filiera e dei processi, produttivi e distributivi, dal punto di vista sociale, economico ed ambientale (con criteri chiari e prestabiliti sugli ingredienti utilizzati e sulle caratteristiche principali che la filiera deve avere soprattutto in termini di distribuzione del valore e dell’impiego di manodopera ai fini dell’ottenimento del rilascio della garanzia “Made in Italy”) (il “Progetto Tracciabilità” nonché, unitamente al Progetto Infrastruttura, il “Progetto”).

L’obiettivo di visione è accelerare l’infrastruttura digitale dei territori rurali, sfruttando le tecnologie digitali per incrementare la resa e la gestione di terreni su vasta scala, favorendo la trasparenza e la sostenibilità delle filiere.

L’intero progetto è volto a rendere più efficiente, garantire la qualità e proteggere dalla contraffazione l’intero settore Agro-Alimentare italiano, fondamentale per l’intero sistema economico nazionale, e conseguentemente tutti i consumatori.

L’iniziativa prevede:

  1. la promozione del Progetto presso i principali produttori italiani, grandi e piccoli, con particolare riferimento alle eccellenze produttive che l’Italia può vantare;
  2. la promozione e la diffusione dell’utilizzo di tecnologie digitali e sensoristica al servizio di metodologie e pratiche di agricoltura di precisione;
  3. l’incentivazione dell’utilizzo della Piattaforma Tracciabilità come strumento di garanzia dei futuri contratti filiera;
  4. la promozione e il coinvolgimento dei consumatori finali in Italia e all’estero per l’utilizzo consapevole dell’etichetta “parlante”;
  5. il coinvolgimento dei maggiori stakeholders interessati al Progetto quali:
    1) organi legislativi per introdurre norme che favoriscano lo sviluppo dell’agricoltura di precisione insieme all’obbligo dell’etichetta d’origine anche le etichette “parlanti” (smart label), mediante l’utilizzo di codici serializzati leggibili dal consumatore per mezzo di un semplice Smartphone, favorendo la trasformazione digitale verso il concetto di “Smart Products”;
    2) organismi di accreditamento degli enti di certificazione al fine di creare schemi di certificazione basati sull’utilizzo delle tecnologie emergenti;
    3) enti governativi e privati per la promozione del commercio estero;
    4) associazioni di categoria, incluse le associazioni dei consumatori;
    5) operatori della filiera (coltivatori, trasformatori, distributori);
    6)operatori esteri (grande distribuzione, consumatori finali, influencers).

Le caratteristiche della prospettata operazione societaria, che prevede un investimento da parte di quattro partner in RurAll, sono infine strutturate come segue:

  • sottoscrizione il 29 luglio 2021 di un aumento di capitale, da parte di BF spa per una quota pari a Euro 450.000 e da parte di ciascun altro investitore per una quota pari a Euro 1.500.000 – per complessivi Euro 5.950.000 – di modo che, ad esito dell’esecuzione dello stesso, e considerata la quota di capitale già versata da BF spa in sede di costituzione di RurAll, ciascuna parte possiederà una quota rappresentativa del 25% del capitale della società;
  • versamento immediato del 25% della quota rispettivamente sottoscritta da ciascuna parte;
  • versamento del 75% della quota rispettivamente sottoscritta da ciascuna parte quando sarà richiamata dal Consiglio di Amministrazione di RurAll sulla base del piano di sviluppo degli investimenti della società